
Il prossimo 17 luglio alle ore 17 e 30 Stroncature ospita la presentazione del volume di Stefano da Empoli “Intelligenza artificiale: ultima chiamata”, ne discutono insieme all’autore Nunziante Mastrolia e Riccardo Manzotti. Per prendere parte all’evento è necessario registrarsi.
Di intelligenza artificiale (AI) si parla molto, eppure finora il dibattito italiano si è concentrato poco sull'impatto reale che l'insieme delle tecnologie che vanno sotto questo nome può davvero esercitare sul nostro sistema economico. Il saggio di Stefano da Empoli è il primo tentativo di capire quale spinta l'AI possa imprimere alla competitività del nostro Paese. La sfida più importante sarà quella di permettere al sistema produttivo nel suo complesso di adottare soluzioni avanzate, a costi accessibili e con le competenze necessarie. Nonostante l'Italia presenti un basso livello di digitalizzazione, le nostre imprese - a partire dalle PMI - possono sfruttare i potenziali vantaggi competitivi che l'AI offre loro su un piatto d'argento. Un'occasione storica che tuttavia potrà essere colta soltanto chiamando a una nuova responsabilità le istituzioni così come la società civile e la rappresentanza d'impresa. A quest'ultima, in particolare, spetta il compito non solo di avanzare gli interessi dei propri associati a Roma o Bruxelles, ma anche di accompagnarne sul territorio la necessaria trasformazione organizzativa, in un nuovo partenariato tra istituzioni, ricerca, finanza e imprese.
Stefano da Empoli, economista, è presidente di I-Com, Istituto per la Competitività, think tank indipendente che ha fondato nell’ormai lontano 2005. I suoi interessi riguardano l’organizzazione e la regolazione dei principali mercati, a cominciare dal settore energetico e dagli altri servizi a rete (ma con frequenti incursioni altrove). Insegna economia politica e politica economica nell'Università Roma Tre. E' direttore scientifico dell’Associazione La Scossa. E' membro del comitato scientifico di diverse istituzioni e iniziative. In passato, ha diretto l'Osservatorio sulla Politica Energetica della Fondazione Einaudi. Ha all’attivo molte pubblicazioni su temi di economia industriale e di regolazione dei mercati.