"Storia sociale della Francia dal 1789 a oggi" di Heinz G. Haupt
Recensioni & Presentazioni
Il prossimo 5 gennaio Stroncature e Cantiere Storico Filologico incontrano Heinz-Gerard Haupt per discuture con l’autore sulla sua grande opera “Storia sociale della Francia dal 1789 a oggi” (Il Mulino). Per partecipare è necessario registrarsi.
L'evoluzione politica della Francia degli ultimi due secoli costituisce un consolidato paradigma sia per la teoria che per la storia politica; ma altrettanto si può dire della storia sociale, benché in forme meno immediatamente evidenti e senz'altro più problematiche: basti pensare a concetti come "società bloccata" o "isole di modernizzazione", che hanno avuto e continuano ad avere una certa fortuna. Questo denso studio di Haupt, che si serve nel modo migliore delle approfondite riflessioni metodologiche sviluppate dalla storiografia sociale, in particolare tedesca degli ultimi vent'anni, è quindi un opportuno contributo ad una nuova, più articolata visione dello sviluppo economico e sociale della Francia soprattutto ottocentesca (che è il campo di ricerca privilegiato dell'autore). Tuttavia Haupt, lungi dal negarle, mantiene (ed è uno dei suoi meriti maggiori) le caratteristiche peculiari della storia francese, servendosene come base per il suo approccio relativamente nuovo; di qui la scelta di basarsi sull"'analisi delle diverse forme di mercato", che meglio permette di individuare non solo "linee di tendenza" ma anche "situazioni conflittuali", conflitti di cui la lenta marcia della Francia verso la modernità è particolarmente ricca. Al centro della sua trattazione è così il passaggio da una società di notabili ad una società di classi, che avviene, intorno al 1880, grazie alla generalizzazione dei rapporti di mercato. È proprio il carattere diffuso e capillare di questo processo che, se da un lato rende difficile l'aggregazione di dati omogenei, dall'altro esprime invece la profondità dell'azione delle spinte modernizzatrici, e delle reazioni ad esse, non solo nel campo dei mutamenti economici, ma anche in quello delle forme di socializzazione e di comportamento e aggregazione politici; di tale complessa interazione il libro, pur nei necessari limiti di una sintesi, rende conto in modo più che adeguato.